Il Documento di Valutazione dei Rischi, o DVR, è un elemento fondamentale per la gestione della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Questo documento contiene una valutazione dettagliata dei rischi ai quali i lavoratori possono essere esposti durante l’esecuzione delle loro mansioni. Ma chi deve firmare il Documento di Valutazione dei Rischi?
Innanzitutto, secondo il Decreto Legislativo 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni, ogni azienda è obbligata a redigere il DVR. La legge prevede infatti che sia redatto dal Datore di Lavoro con l’assistenza del Responsabile del Servizio Prevenzione Protezione (RSPP), del Medico Competente (MC) nel caso in cui siano presenti rischi sanitari specifici, ed eventualmente anche da parte del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS).
Firma del Datore di Lavoro
La figura principale responsabile della stesura e firma del Documento di Valutazione dei Rischi è il Datore di Lavoro. Egli ha infatti l’obbligo legale non solo di redigere ma anche di aggiornare periodicamente tale documento.
Firma dell’RSPP
L’RSPP coadiuva il datore nel processo valutativo dei rischi professionali e nella conseguente stesura del documento. Tuttavia la sua firma non è obbligatoria, a meno che la stesura del DVR non sia stata effettuata direttamente da lui.
Firma del Medico Competente
Il Medico Competente collabora alla valutazione dei rischi legati alla salute dei lavoratori e per questo motivo può essere coinvolto nella stesura del Documento di Valutazione dei Rischi. Anche in questo caso la sua firma non è obbligatoria.
Firma del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS)
Il RLS ha il diritto di partecipare al processo di valutazione dei rischi e alla stesura del DVR ma, come per l’RSPP ed il MC, la sua firma sul documento non rappresenta un obbligo previsto dalla normativa vigente.
In conclusione, chiunque contribuisca alla redazione del Documento di Valutazione dei Rischi, può apporre la propria firma. Tuttavia, l’unico soggetto che ha l’obbligo formale di firmare tale documento è il Datore di Lavoro. Questi si assume infatti tutte le responsabilità legali relative all’accuratezza delle informazioni contenute nel DVR e all’applicazione delle misure preventive e protettive indicate nello stesso.
L’utilizzo corretto degli strumenti offerti dalla legge consente alle imprese di gestire efficacemente i rischi sul lavoro, garantendo così un ambiente sicuro e salubre ai propri dipendenti.