Per consentire una migliore sorveglianza delle malattie che colpiscono le api, gli apicoltori dovranno comunicare le informazioni riguardo gli spostamenti delle stesse nella Banca Dati Apistica (Bda). A sancire la nuova disposizione di legge è il Decreto interdirettoriale del 22 novembre 2017, emanato di concerto tra il Ministero della Salute e il Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali.
La comunicazione degli spostamenti dovrà avvenire sia per la movimentazione degli alveari che per i pacchi d’ape e le api regine, a qualsiasi scopo: nomadismo, impollinazione ecc. Nel caso delle api regine, la comunicazione degli spostamenti potrà avvenire in una singola occasione cumulativa la fine del mese successivo allo spostamento.
Se il trasferimento delle api avviene tra apiari della stessa azienda, la comunicazione non è ritenuta necessaria.
Apicoltori
Gli apicoltori – o le figure delegate – dovranno accedere al Portale Unico dei Sistemi Informativi Veterinari e comunicare gli spostamenti registrandoli nella Banca Dati Apistica tramite il nuovo allegato c.
Resta discrezione dell’apicoltore la possibilità di apporre su ogni singola arnia il proprio codice identificativo accompagnato dal codice dell’arnia, per poi registrare il tutto in Bda.
Tempo fino a 180 giorni dall’entrata in vigore per uniformarsi alle nuove disposizioni.