Il Ministero della Salute ha recentemente pubblicato la Relazione di vigilanza e controllo degli alimenti e delle bevande in Italia relativa all’anno 2010. Tale relazione fa parte del Piano Nazionale Pluriennale Integrato (PNI) sulla sicurezza alimentare, a cui collaborano il Ministero della Salute, le Regioni, le Aziende Sanitarie Locali, il Ministero dell’Ambiente e delle Politiche Agricole e Forestali. La relazione è il risultato di una serie di controlli effettuati su:
- condizioni igieniche degli impianti di produzione alimentare;
- materie prime;
- prodotti semilavorati e finiti;
- materiali a contatto con gli alimenti;
- etichettature e conservazione.
Nello specifico sono state controllate 400 unità, di 50 mila hanno ricevuto almeno una sanzione per non aver rispettato le norme sull’igiene alimentare. Fra i vari settori quelli che sono risultati meno ligi alle regole sono stati ristorazione e confezionamento specialmente per ciò che riguarda igiene e formazione HACCP del personale. Le contaminazioni maggiormente riscontrate sono state E.coli, salmonella, listeria e stafilococchi.