“Gli operatori alimentari devono assicurare che gli addetti siano controllati e abbiano ricevuto un addestramento e/o una formazione, in materia di igiene alimentare, in relazione al tipo di attività.”
In base alla normativa (allegato del D.Lgs. 155/97 – capitolo X) dunque, ricorre l’obbligo di essere in possesso di un attestato HACCP valido che certifichi l’acquisizione delle predette competenze. L’attestato HACCP viene rilasciato, e dunque si può ottenere, seguendo uno dei corsi HACCP previsti in relazione dell’attività che si svolge (il tutto in sostituzione di quello che era il libretto sanitario rilasciato dalle rispettive ASL di competenza).
In relazione del ruolo che si ricopre occorre seguire un corso di formazione specifico. Nello specifico ne esistono tre tipologie:
Per quest’ultima categoria (addetti che non manipolano alimenti e bevande, es. promoters), in precedenza, non veniva richiesto il libretto sanitario mentre con l’entrata in vigore della nuova normativa anche per questa occorre l’ottenimento dell’attestato.
I corsi si distinguono tra loro per durata e contenuti in funzione del ruolo che si svolge all’interno dell’attività alimentare: 12 ore per il primo, 8 ore per il secondo e 4 ore per il terzo. Dopo il corso è necessario sostenere un test che valuti le competenze acquisite. Il superamento di tale test dà diritto ad ottenere l’attestato HACCP necessario per essere assunti in qualunque campo del settore alimentare.
I corsi di formazione HACCP, sostitutivi del libretto sanitario, da noi proposti, sono stati strutturati per permettere al candidato di svolgere i programmi di studio (argomenti e tempi) previsti dalle normative regionali, attraverso l’interattività del nostro sito.
