Conosci il quantitativo di cibo che consumi realmente a pasto? Quando fai la spesa, controlli la scadenza dei prodotti pensando a quando utilizzarli? E infine, sai cos’è il compost e qual è la sua funzione? Sono queste alcune delle domande a cui ENEA ci risponde nel suo decalogo delle buone pratiche sul come ridurre lo spreco alimentare, stilato in occasione della Giornata contro lo spreco alimentare 2017.
Come ridurre lo spreco alimentare
La guida ENEA invoglia a riflettere attivamente sulle abitudini alimentari. Lo fa attraverso dieci consigli che qui riassumiamo:
- Evita di creare avanzi controllando con precisione la quantità di cibo che consumi a pasto.
- Verifica sempre la data di scadenza di ogni prodotto in funzione del giorno in cui vorrai effettivamente consumarlo.
- Scegli quei prodotti che nell’etichetta evidenziano l’utilizzo di tecnologie di produzione che ottimizzano gli sprechi.
- Compra quei prodotti che indicano il fine vita del prodotto, per una scelta consapevole
- Scegli il biologico ogni volta che puoi.
- Applica accorgimenti smart, simili al condire le verdure al momento di servirle.
- Sii creativo e crea nuovi piatti a partire dagli avanzi.
- Invita i tuoi ospiti in funzione della quantità di cibo avanzato.
- Dona il cibo avanzato alle Onlus che lo richiedono.
- Differenzia la raccolta dell’umido per creare dell’ottimo compost.